venerdì 29 aprile 2016

La Favolosa Storia di Valentina

Con immenso piacere pubblico la Storia della nostra Cara Amica Valentina, ora Naturopata in Formazione, che con la Sana Alimentazione Vegan ha risolto innumerevoli problemi fisici, aumentato la sua energia, acquisito maggiore consapevolezza e si è riconnessa con Madre Natura.
Questa di Valentina è una Storia davvero eccezionale, ma è anche la Naturale evoluzione di chi sceglie consapevolmente un’Alimentazione Sana  e Naturale … provare per credere !!!
Buona Lettura
Salvo

Valentina parlaci un po’ di te e del tuo cambio di alimentazione …
Che tipo di Alimentazione hai adesso? Da quanto tempo? Cosa mangiavi prima?
Ho optato per un’alimentazione vegana ad agosto 2014, dopo un’infanzia e un’adolescenza di diete su diete, regimi ipocalorici ed iperproteici alternati a periodi di junk food senza restrizione e periodi dove il cibo era la consolazione, il riparo, lo sfogo... il cibo non ti giudica e sembra che ti coccoli.  Già da Ottobre 2013 avevo migliorato la mia alimentazione, seguivo un regime dissociato, ipocalorico, che prevedeva proteine animali solo la sera e la quasi completa esclusione di latte e derivati. Così ho perso 15 kg. Ma avevo capito, informandomi sul web, che non era abbastanza per essere davvero in salute. Ora come ora, mangio tendenzialmente vegan crudista, diciamo al 70-80 %. I miei pasti, nella vita di tutti i giorni, si articolano brevemente in questo modo:
-        Colazione: frutta acquosa o spremute di agrumi o  estratti di frutta e verdura
-        Pranzo: ancora frutta se ne ho voglia (anche sotto forma di frullati o gelati) oppure grandi insalate miste, se mi va le accompagno con cereali, o farinacei integrali o patate al vapore e/o verdure cotte
-        Merende: frutta, al pomeriggio più dolce e densa rispetto al mattino
-        Cena: verdure crude, a volte verdure cotte, noci o semi, a volte legumi nella loro forma originale o come burger, polpette, crep…

Ci tengo a precisare che non mi attengo ad uno schema rigido, poiché il corpo, se lo ascoltiamo, ci manda dei segnali su ciò di cui ha bisogno. Ovviamente non rifiuto i  momenti conviviali, partecipo con serenità a pranzi e cene in compagnia, sia a casa che al ristorante o in pizzeria. Rinunciare ad una compagnia gradevole può farci più male di una pizza ;-) ovviamente vegan!

Quali sono state le tue motivazioni per la scelta Vegan?
Prima di tutto è stata una scelta salutistica, poi è arrivata la componente etica a completare la consapevolezza della mia scelta. Nell’estate 2013 pensavo che avrei tolto la carne, i latticini e tutti i derivati, ma non il pesce, perché non volevo “essere estremista” e mi piaceva molto. La mia lettura sotto l’ombrellone è stata “The China Study” di T. Colin Campbell e sono tornata a casa dalla vacanza convinta di voler diventare vegana :-) 
A casa ho guardato video che documentano lo sfruttamento animale, il loro dolore, le loro morti atroci solo per soddisfare la gola umana e si è risvegliata la mia empatia per quelle anime, da lì ho deciso di prendere parte al movimento animalista, tutt’ora sono vicepresidente dell’associazione Zoe di Bondeno (FE) e ci occupiamo di propaganda vegan e animalista, tutela dei diritti animali e gestiamo gli orti urbani del paese, incentivando la riconnessione con Madre Natura.


Essere Vegani per la propria salute è condizione necessaria ma non sufficiente, sei d’accordo? 
Sono d’accordissimo. Non è sufficiente essere vegani per essere in salute. A prescindere dalla componente emotiva, che in questo momento cito ma non tratto, anche se fondamentale per uno stato di salute ottimale, ho sperimentato che  la scelta del cibo e la sua qualità  sono le chiavi: porzioni abbondanti di frutta e verdura allo stato naturale  e  crude come “portata” principale e cibi integrali e biologici come companatico. Farine raffinate, zuccheri e dolcificanti artificiali, seitan, birre e vini, prodotti industriali di vario tipo, possono anche essere etici, ma dannosi per la salute. È fondamentale anche mantenersi attivi fisicamente, dormire bene e saper respirare “di pancia”.

Avevi dei problemi fisici e di salute che poi hai capito essere correlati con l’alimentazione?
Purtroppo si, il mio interesse per l’alimentazione è nato dalla mia spinta personale verso la guarigione di certi disturbi: colesterolo alto, cistiti e candidosi vaginali ricorrenti, tonsilliti croniche, ovaio policistico, dismenorrea, eritema solare, colon irritabile.
Con la perdita di peso dovuta alla dieta dissociata e all’integrazione di fitoterapici la situazione era molto migliorata, ma i disturbi si presentavano comunque, anche se con minore frequenza e minor entità. Il colesterolo però era rimasto alto, tanto che mi era stato detto (dopo aver incolpato nel tempo, prima la pillola anticoncezionale, poi il sovrappeso) che era ereditario. Pochi mesi dopo il mio cambio alimentare, ho anche smesso di fumare e ho limitato il consumo di caffè. Direi che dopo 2/3 mesi non ho più avuto nessuno dei problemi sopra citati! L’ovaio policistico è sotto controllo, se riscontro anomalie nel ciclo mestruale posso ricondurle solamente ad uno stress, e anche la ginecologa me lo ha confermato. Tutto il resto è solo un brutto ricordo e anche il colesterolo è nella norma… nonostante io non abbia cambiato famiglia! :-)

Passare ad un alimentazione più Sana ti ha portato ad altre sane abitudini?
Più si tende ad un’alimentazione naturale e più ci si riconnette con se stessi, con gli altri, con le forze dell’Universo. Ognuno ha il proprio percorso, io attraverso la consapevolezza alimentare, che vedo come la mia chiave d’accesso, sto scoprendo anche la spiritualità, sensazioni di benessere mai provate prima che non si fermano al sé corporeo. Sento sempre più il bisogno di camminare nella Natura e osservarla, fare pratiche di purificazione di corpo e mente, come digiuni o semi-digiuni, fermarmi a respirare profondamente, continuare a studiare e informarmi sul ben-essere.

Come va la tua energia? Fai attività fisica?
Mi piace molto camminare all’aperto, fare lunghe passeggiate con la mia cagnolina, frequento un corso in palestra di allenamento funzionale e ho qualche attrezzo aerobico in casa che utilizzo nel tempo libero. Sento che la resistenza è migliorata tantissimo, la ripresa muscolare dopo gli allenamenti è più veloce, i muscoli sono più reattivi, come se rispondessero meglio alle stimolazioni. Lo scorso anno ho fatto un elettrocardiogramma e il mio cuore a riposo va a 40 battiti al minuto, e non avendo io alcun sintomo riconducibile a bradicardia, mi hanno detto che ho il cuore da atleta, nonostante non faccia ciclismo o corra maratone … sarà mica che il cibo ci abbia messo lo zampino?

È stato difficile all’inizio cambiare alimentazione ?
Non è stato difficile in sé per sé, ma è stata dura ravvedersi sulle credenze più radicate in me, dato il mio percorso: il mito delle proteine e la frutta che fa ingrassare! Ma informandomi bene, facendo esperienze personali, parlando con gli esperti del settore, sono riuscita a sradicare queste false credenze e a trovare l’alimentazione più conforme ai miei bisogni e al mio stile di vita di questo momento.

Come ha reagito al tuo cambiamento la tua famiglia? Ed i tuoi amici?
La mia famiglia non ha mai condiviso la mia scelta alimentare, ma non mi hanno ostacolata. Con il passare del tempo, nelle occasioni speciali, sono comparsi piatti vegani a tavola, ma c’è ancora chi chiede “La torta per quelli normali qual è?” :-)   
Molti amici sono spariti, o forse sono sparita io… una scelta come la mia può portare a fare pulizia dentro ma anche fuori, come uno specchio. Diciamo che è rimasto (o ho fatto restare) chi è in linea con il mio stile di vita, o meglio, chi vibra sulla mia stessa frequenza. In compenso ho conosciuto tante anime meravigliose che sono lungo il mio stesso percorso, dei quali non faccio il nome, e le ringrazio, tanto leggendo sentiranno qualche richiamo e si riconosceranno <3 

Ti senti di rinunciare a qualcosa?
Al contrario, sento di potere tanto… se non Tutto.

So che anche il tuo percorso formativo ed i tuoi studi si stanno orientando verso un’alimentazione naturale ed uno stile di vita sano, quali sono i tuoi sogni nel cassetto? 
Sono iscritta alla scuola di Naturopatia Riza, frequento le lezioni nella sede di Bologna. In futuro vorrei essere quella guida che avrei voluto incontrare io nel mio percorso iniziale. Mi piacerebbe poter accompagnare le persone verso il proprio ben-essere, una maggior consapevolezza di sé, aiutarle a volersi bene e a ritrovare o ristabilire il loro equilibrio. Nel mio percorso infatti studierò anche tecniche di massaggio, cromoterapia, riflessologia plantare, fiori di Bach, fitoterapia, tecniche di rilassamento e tanto altro. Poi, visto che lavoro nelle scuole come educatrice di sostegno da 9 anni, e vedo quanto mangiano male la maggior parte dei bambini, vorrei organizzare dei percorsi di educazione alimentare per loro e per i genitori.

Cosa diresti a qualcuno che vorrebbe provare questo meraviglioso stile di vita, ma è timoroso di non riuscire e di dover fare troppe rinunce?
 Una volta che si è sicuri del percorso che si vuole intraprendere nulla viene percepito come una rinuncia.
Direi che non è necessario attuare cambiamenti repentini e totalizzanti subito, l’importante  è informarsi e non smettere mai di farlo, sul web si possono trovare tutte le risposte che cerchiamo (se siamo pronti a vederle), poi si può sempre chiedere aiuto ad esperti e professionisti se vogliamo essere sicuri di stare facendo la cosa giusta per noi. Anche re-imparare ad ascoltarsi e non aver paura del giudizio altrui è fondamentale. Il timore di non sapere più cosa mangiare non deve proprio esistere, è privo di fondamento! Ora è facile mangiare vegano, sia a casa che fuori, ci sono tantissimi libri di cucina vegan, blog, siti, corsi… Insomma niente più scuse, solo vera volontà di cambiare :-)  Io non ho mai mangiato così vario e con gusto come da 2 anni e mezzo a questa parte!

Grazie di Cuore Valentina :-)

Felice Vita Vegan a Tutti

giovedì 21 aprile 2016

La Salute come equilibrio corpo, mente, anima.

2ª edizione del Castle Vegetarian Festival
(29-30-31 Luglio 2016)
Tavola Rotonda: La Salute come equilibrio corpo mente anima.
Sabato 30 Luglio ore 19:00

L'Essere Umano non è composto soltanto da un Corpo Fisico, ma è un complesso organismo di cui Mente ed Anima ne sono parte integrante ed imprescindibile.
La Salute deriva quindi dall'Armonioso equilibrio di questi elementi.

 
 Una Tavola rotonda tutta al femminile con 4 straordinarie e preparatissime Dottoresse che ci parleranno del fondamentale equilibrio tra la parte Fisica, Psichica e Spirituale per una Salute salda e duratura nel tempo.

 Le 4 relatrici saranno: Marilù Mengoni, Cristiana Salvadori, Francesca Andreazzoli e Federica Giacosa.

"Non esiste vera guarigione senza un cambiamento del modo di vivere, senza la pace dell'anima, senza una sensazione di gioia interiore"
(Dottor Edward Bach)

Maggiori info sulle relatrici:
Marilù Mengoni


La Dott.ssa Marilù Mengoni si laurea con lode in Biologia presso l’Università degli Studi di Siena (iscritta all’Albo dei Biologi Nutrizionisti) e successivamente anche in Psicologia, presso l’Università degli Studi di Urbino. Consigliere A.M.I.K. (Associazione Medica Italiana Kousmine), membro del Comitato Scientifico di Associazione Vegani Italiani Onlus e docente presso la scuola di Naturopatia CNM di Padova. Nel 2006 ha ideato il marchio “Psicoalimentazione®”, metodo che lavora sulle connessioni tra la mente, il corpo, lo spirito e il nostro essere parte di “Gaia”, ovvero la Terra vista come Essere Vivente.

Kousminiana da più di 15 anni, ha integrato il metodo Kousmine con lo stile di vita vegano. E’ stata ospite di trasmissioni televisive tra cui “Pomeriggio sul due” (Rai 2) e “Krista Show” (Sky), nonché della radio nazionale RTL 102.5. E’ spesso intervistata e citata in molte riviste nazionali (ELLE, Starbene, Crudo Style, F, For Men, Vivere Sostenibile, ecc.).  E’ autrice di numerosi libri:  “Cucina Vegana e Metodo Kousmine”, Ed. Tecniche Nuove; “Esci di testa… entra nel cuore”, Ed. Tecniche Nuove; “Donne sOle”, Ed. Tecniche Nuove;  Psicoalimentazione, nutrire il corpo e la mente”, Laurum ed; “Dimagrisci con la Psicoalimentazione”, Ed. Tecniche Nuove.


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Cristiana Salvadori
Laureata in Medicina e Chirurgia all'Università di Pisa, inizia la sua carriera professionale nell'ambito delle cure palliative, presso l'ANT (Associazione Nazionale Tumori).

Specializzatasi in Medicina di Emergenza-Urgenza lavora per l'ASL n.6 prima a Livorno e poi a Piombino, come medico del pronto soccorso e dell'emergenza territoriale, ove resterà per 12 anni. Già nel 2008 inizia il suo percorso formativo nel campo delle Medicine Non Convenzionali: prima con l'Auricoloterapia, poi con l'Agopuntura, l'Omeopatia, l'Omotossicologia, la Medicina Funzionale, la Neuralterapia ed altre.

La conoscenza di tecniche di medicine complementari si affianca ad una visione olistica del paziente, da cui nascono competenze approfondite sull'Alimentazione, la scelta vegana-crudista, lo stile di vita salutare, l'aspetto psico-emozionale nella gestione della realtà e, non ultimo, una visione spirituale ed animica della Vita.

E’ Presidente di ATALIA, un'Associazione culturale senza fini di lucro, che ha come scopo la promozione e la divulgazione di informazioni legate alla Salute e al Benessere del nostro sistema Corpo-Mente-Anima.


E’ membro del Comitato Scientifico di Associazione Vegani Italiani Onlus.


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Francesca Andreazzoli

Omeopatia Unicista e Floriterapeuta di Bach, la drssa Andreazzoli, medico specialista in Ematologia,  si occupa da anni di Medicina Olistica; ha un Master in Floriterapia Psicodinamica e uno in Psicoanalisi Evolutiva Integrata.

Sostenitrice dell'importanza di un'alimentazione a base vegetale per la prevenzione e la cura delle patologie, la utilizza come uno dei pilastri terapeutici nella cura della persona, in particolare nel malato oncologico, secondo le più recenti evidenze scientifiche e si occupa della divulgazione del rapporto cibo-salute con pubblicazioni e conferenze in varie città d'Italia.

Attualmente sta conseguendo un Master Universitario di secondo livello in Oncologia Integrata presso l'Università Marconi di Roma.
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Federica Giacosa
Medico Chirurgo Nutrizionista Omotossicologa, specialista in Idrocolonterapia  

Federica Giacosa è un medico olistico di Medicina Integrata.

A 24 anni è diventata una delle più giovani insegnanti di yoga metodo Iyengar, ha studiato il massaggio ayurvedico, il massaggio sciamanico, la medicina macrobiotica, l'omotossicologia e la naturopatia, si è formata in tecniche di visualizzazione e meditazione, e approfondisce l'igienismo naturale e le terapie di riequilibrio energetico . 

Dopo essersi occupata di Cure Palliative sia in Hospice per malati terminali e sia gestendo l’assistenza ai pazienti oncologici domiciliari presso l’Asl To 4, lascia la medicina Palliativa per dedicarsi interamente alla Medicina Integrata.

Si occupa di intestino come fulcro della salute, e per intestino si intende ciò che mangiamo, ciò che processiamo, ciò che vive nella nostra pancia e ciò che eliminiamo.  L’intestino è il più importante organo del sistema PsicoNeuroEndocrinoImmunologico e svolge importantissimi ruoli nel mantenimento della salute e nella nascita della maggior parte delle patologie.

La Dott.ssa Federica Giacosa è vegana tendenzialmente crudista, esperta di nutrizione, intolleranze alimentari e medicine complementari.

Pratica da 10 anni l' idrocolonterapia e conduce gruppi di detox con succhi, lavaggio epatico e digiuno terapeutico. 

Sta frequentando il primo Master europeo di Oncologia Integrata, dove sta approfondendo la terapia alimentare e naturale nei pazienti oncologici secondo i piú recenti studi scientifici.

Tiene incontri e formazioni sull'alimentazione consapevole e sulla salute.

Docente presso la scuola FIRP di Torino e autrice di articoli scientifici sulla salute per riviste e blog.

Collabora con alcune aziende del settore della salute per la formazione medica.


Sito Internet: http://www.federicagiacosa.it/

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Programma Completo del Castle Vegetarian Festival:
 

http://www.castlevegetarianfest.it/

mercoledì 13 aprile 2016

Bambini malnutriti e morti premature di persone attente alla salute ...


Negli ultimi tempi spesso quando si sente parlare di bambini malnutriti e di morti premature di persone attente alla salute, l’opinione pubblica media-dipendente è sempre compatta e coesa nel reiterare i soliti luoghi comuni.

Per quanto riguarda i bambini malnutriti si parla subito di genitori Vegan incoscienti che mettono a rischio la salute dei propri figli per una moda o per un capriccio.

Per quanto riguarda invece le morti premature di persone attente alla salute (quindi Vegan), il pensiero va al fatto che fattori come Salute, Malattia, Lunga vita o morte prematura sono indipendenti dal nostro stile di vita e piuttosto dipendono da elementi come sfortuna, inquinamento e genetica, insomma tutti fattori che non dipendono da noi.

Questo è molto tranquillizzante per le persone che temono i cambiamenti e le responsabilità e preferiscono essere Vittime piuttosto che artefici della propria vita.

Le vicissitudini altrui quindi, che riguardano bambini o salutisti, danno a certe persone la conferma che cambiare è inutile e sbagliato,  e che iper-omologarsi alla massa è il modo migliore per vivere la propria vita… <<si è sempre fatto così … tutti fanno così … tutti mangiano questo o quello …>>

Il tutto senza badare che i casi citati si riferiscono a casi isolati, appositamente gonfiati e propagandati e spesso nemmeno tanto veritieri.

Solitamente infatti  avviene l’esatto contrario :  più attenzione all’Alimentazione con cibo sano, naturale e non troppo processato (Vegetale ed integrale) e uno stile di vita corretto (movimento, contatto con la natura e serenità d’animo) sono sempre correlati ad una migliore Salute e Benessere psicofisico.

La visione fatalista  invece “ragiona” in questi termini:  <<Anche le persone attente alla salute che mangiano sano, si ammalano e muoiono … quindi tanta vale … >>

Ovviamente questa visione è appoggiata ed incentivata da interessi economici enormi che basano i propri profitti proprio sull’omologazione alimentare e quindi farmaceutica (le due cose sono strettamente correlate).

L’alimentazione non è tutto, ma sicuramente è un  pilastro fondamentale intorno al quale costruire l'intero Stile di Vita corretto, sano e fisiologico.  

Le cose stanno cambiando ogni giorno di più e sempre più velocemente; tante persone stanno diventando consapevoli di avere la Salute, il Benessere e l’intera propria Esistenza nelle proprie mani quotidianamente, da ogni punto di vista ed in ogni contesto.

Felice Vita Sana

Salvo