OHM
OHM
OHM
Respira … OHM,
OHM, OHM …
Dai è solo la loro inconsapevolezza ed insicurezza che parla
…
D'altronde lo diceva Gandhi:” Prima ti ignorano,
poi ti
deridono, poi ti combattono. Poi vinci.” E noi
stiamo entrando decisamente nella fase 3 ;-)
Ma torniamo a noi …
Nei giorni scorsi mi è stato detto
che alla TV è stato passato il messaggio che l’O.M.S. (Organizzazione mondiale
della sanità) ha affermato che la carne rossa è cancerogena (o qualcosa del
genere) … ma dai?
A parte il fatto che chi si
INFORMA davvero lo sa da anni, personalmente trovo quest’affermazione fin
troppo riduttiva … sia perché non è solo la carne rossa ad essere cancerogena e
sia perché non è solo il cancro il problema … ma non è mia intenzione parlare
di questo …
La mia intenzione in questo post è
innanzitutto far notare come le reazioni sul web si basano sempre sui soliti luoghi comuni e sembrano quasi
standardizzate …. a pensar male potremmo pensare che siano dettate "dall’alto" … (oddio quanto
sono complottista !!! J)
Ma quali sono queste affermazioni
tanto reiterate e tanto gettonate negli ultimi giorni?
1) Tutto fa male ed è inquinato quindi cosa dobbiamo
mangiare?
A questo proposito mi viene in mente una bellissima frase di
Harvey Diamond:
“Molte persone che frequentano i
miei seminari sulla salute mi bombardano invariabilmente di domande piene di
timore su come fare per tutti i pesticidi che si trovano nella frutta e nelle
verdure. Mai — nemmeno una volta — c’è stato qualcuno che abbia sollevato la
questione dei pesticidi nella carne, nel pollo, nel pesce, nelle uova o nei
prodotti caseari. Davvero incredibile!
I prodotti animali hanno nove
volte più pesticidi, ma nessuno sembra esserne consapevole. Restare fermi al
problema dei pesticidi nella frutta e nelle verdure mentre si consumano
prodotti animali, è preoccupante come bagnarsi le scarpe in una pozzanghera
mentre un’ondata mostruosa sta per cancellarvi dalla faccia della Terra.”
Un
interessante articolo sull’argomento qui:
Tutto è inquinato, per cui mangio la carne (leggi l'articolo)
Un'altra
frase che ho sentito e mi ha fatto anche un po ridere è questa:
2) “Meglio morire di salsicce, che vivere di tofu!”
Ok, da dove cominciamo …
Personalmente non mangio tofu, non mi piace e ritengo che non abbia sapore e che si riesca a
mangiarlo solo se condito e aromatizzato … un po’ come tutte le “cose” di
origine animale che sarebbero immangiabili se non le potessimo salare, pepare,
zuccherare, alterare (insomma condire) e se non potessimo cuocerle, friggerle, bollirle, bruciacchiarle …dopo tutti questi processi
solitamente diciamo anche che quel cosiddetto cibo (che in origine non avremmo
mai mangiato) è addirittura buono e gustoso …
ma a questo punto mi viene da pensare che forse anche il cartone
impanato, fritto e condito per bene potrebbe essere saporito, non credete? Quindi
mi chiedo:
L'uomo è Onnivoro o Condivoro? (leggi l'articolo)
L'uomo è Onnivoro o Condivoro?
Il luogo comune della salsiccia vs tofu comunque si basa
sull’errato convincimento che il tofu sia necessario per i vegani per
sopperire alla mancanza delle proteine della carne … questo NON è affatto vero
.. di proteine ce ne sono in abbondanza negli alimenti vegetali e naturali …
Detto questo ognuno è artefice del proprio destino ed è
responsabile della propria salute, quindi ognuno è libero di vivere o morire nel
modo in cui meglio crede … sentire la necessita di esternarlo però mi fa
pensare … cosa si nasconde dietro quelle
parole? Insicurezza, voglia di protagonismo, leadership scricchiolante ?
Un’altra
perla di saggezza di questi giorni è la seguente:
3) Non è mai morto nessuno per aver mangiato della carne, mio nonno ha
100 anni ed ha sempre mangiato carne …
I
miei nonni mi raccontavano che da ragazzi mangiavano la carne solo nelle grandi
occasioni, ma anche se non volessimo
credere a loro basta vedere le statistiche ufficiali sul consumo di
carne pro-capite degli ultimi decenni e come questo consumo si sia triplicato in poche decine di anni.
Quindi
il nostro nonno centenario di oggi non fa testo come paragone per il consumo di
carne attuale e sui suoi effetti collaterali.
Infine
secondo me in un mondo dal pensiero libero tutti dovrebbero porsi una domanda,
a prescindere dalle motivazioni salutistiche, etiche e ambientali:
Ma
allora sono proprio estremista …
Ebbene
si lo ammetto: Io sono un estremista e sono estremamente a disagio in un mondo
manipolato, inconsapevole e addomesticato in cui i soprusi, gli interessi di
pochi e l’omologazione globale sono la normalità .
Felice
Vita
Salvo