Io stessa qualche anno fa non avevo capito il meccanismo che c'è dietro e per questo sento fortemente il bisogno di esternare l'evidente collegamento che c'è tra i carrelli stracolmi e le tavole luculliane piene di qualunque cosa (la maggior parte non si può neanche definire cibo) e tutti i malanni cosiddetti di stagione che ne conseguono....
Durante l'anno la maggior parte delle persone mangia più o meno bene, ma con l'arrivo delle festività cresce un'euforia per la tavola e le abbuffate manco se stesse per scoppiare una carestia imminente per cui bisogna far scorta.... ed ecco che proprio la "scorta" extra di cui ci si rimpinza fa traboccare un vaso già non troppo ben in equilibrio ed ecco lo starnuto, il colpo di tosse fino a vedere in giro per la città ad ogni angolo ambulanze....
"No, non è così... guarda che non è per questo... è il freddo... i virus che sono in giro... si è più a stretto contatto con gli altri e basta un "untore" in famiglia che ecco si diffonde la "pestilenza influenzifera".....
non smetterò mai di ripetermi: la Responsabilità della nostra salute è solo ed unicamente nostra e la corretta alimentazione è un pilastro fondamentale...
non è certo l'unico motivo per cui ci si ammala: in questo periodo la nostra parte psicologica è messa a dura prova: dobbiamo essere Felici... lo sono tutti... lo sono in Tv... dobbiamo essere tutti più gentili e cortesi, far visita ai parenti e agli amici... etc etc... ed ecco che ci si ammala anche per lo stress, la tristezza, la noia etc, ma fondamentalmente la goccia che fa traboccare il vaso è la tavola....
Ha senso continuare a riempire il secchio piuttosto che cercare di riparare il buco nel fondo così da evitare che si svuoti? Invece di correre ai ripari dopo con medicinali (a mio avviso peggio la pezza del buco) non si potrebbe evitare di fare la corsa al supermercato a riempire il carrello di cibo spazzatura?
"Sì ma senza alcuni cibi in tavola non si sente che è Natale"
Se questo è quello di cui abbiamo veramente bisogno per sentire l'atmosfera natalizia io inizierei a farmi qualche domanda....
Non voglio star qui a fare la morale a nessuno, ognuno ha i suoi tempi per capire, ma vi chiedo solo di fare una spesa più consapevole e di riflettere un po' di più a mente libera e senza pregiudizi....
Se in casa c'è un cane o un gatto che considerate parte della famiglia chi era quella fettina nel piatto?
Indiscutibilmente essere Vegan giova alla nostra salute, senza alcun dubbio giova ai nostri amici a 4, a 2 a tante zampe ;-) A Natale (recitano le pubblicità) siamo tutti più buoni... dobbiamo esserlo con tutti però... nessuno escluso ;-)
Con l'augurio di un 2016 di Risveglio
un abbraccio virtuale
Mary