Mi piacerebbe diventare Vegan ma come si fa? Da dove inizio?
Cosa mangio? Cosa cucino?
Quando si sceglie di avvicinarsi a questo stile di vita si
viene assaliti da mille dubbi, il primo che mi viene subito voglia di sfatare
è: Non c’è nessun bisogno di “compensare” mancanze, non dobbiamo sentirci in
obbligo di fare sostituzioni e sperticarci in calcoli strani di calorie,
proteine etc.
la Natura ci dà il nutrimento giusto per noi, anzi il nostro
corpo è così altamente saggio da sapere da dove raccogliere i mattoncini per
costruirci e conservare intatta ed in salute la nostra Casa nonostante
gli eccessi alimentari a cui lo sottoponiamo….
Non esistono bacche o funghi che vengono dall’altra parte
del mondo che siano necessari ed indispensabili per la nostra sopravvivenza, la Dieta Mediterranea
è sufficiente e salutare, ma attenzione… mi riferisco alla Dieta Mediterranea
delle nostre nonne e bisnonne, quella ricca di frutta e verdura del nostro Bel
Paese… l’unica differenza è che nemmeno durante le Festività ci concederemo il
polletto o la fettina come facevano loro perché sono Esseri Senzienti e non il
Cibo delle feste J
Ok…. Ma in pratica cosa mangio? Dove trovo il miglior Seitan
e Tofu?
Se ne può fare tranquillamente a meno anche di quello…. Il seitan è un
concentrato di glutine, prodotto con le farine raffinate ed a livello
nutrizionale non apporta nessun beneficio, anzi a mio parere non fa nemmeno
tanto bene… il tofu è un “formaggio” ricavato dalla soia, super condito ed
insaporito, camuffato sotto montagne di verdure può essere passabile ma anche
il cartone impanato e fritto è passabile J scusate lo sfogo ma un
po’ è giustificato dal fatto che spesso si associano questi “cibi” alla parola
Vegan e molti vanno in paranoia convinti di doversi sforzare a farseli piacere
perché altrimenti non si nutrono bene ed abbastanza e non “sostituiscono” le
proteine mancanti della carne….
In realtà è proprio vero il contrario: di
solito si assume un eccesso di proteine ed un’alimentazione vegetale completa e
variata garantisce il giusto apporto di proteine e nutrienti….
Va bene… ma allora cosa rimane? Cosa rimane? Tutta la
varietà di frutta e verdura che ci offre Madre Terra nella saggia alternanza
stagionale, cereali integrali e legumi le accompagnano… cosa volete di più?
Sì però il mio
Quadernino dove ho segnata la ricetta dei Biscotti della mamma, della Torta
della Nonna e della Focaccia della zia lo butto via? Butto via le mie
tradizioni di famiglia? Assolutamente no… innanzitutto a sfogliare libri e
riviste di ricette mi colpisce una cosa: quello che rende appetibile una
“fettina” è la verdura che l’accompagna, lo stesso vale per il “filetto” di
pesce e la frittata di uova…. Allora perché non dare il giusto valore ad i contorni
e trasformarli in portate principali…. Come? Le melanzane a funghetti che
accompagnavano la fettina possono diventare un primo piatto aggiungendo la
pasta o qualche cereale in chicco, le patate arrosto o fritte possono
accompagnare delle polpettine di legumi, le verdure grigliate possono
accompagnare una frittatina di farina di ceci. Ed eccoci al primo punto
interessante: la farina di ceci è molto versatile e sostituisce nelle
preparazioni salate in modo genuino e gustoso le uova. Mescolate 60 gr di farina
di ceci e 150 ml di acqua ed otterrete una pastella ottima per una frittatina,
al forno o in padella in pochi minuti ecco il piatto poco elaborato e vegan da
mangiare con le verdurine subito o da portarsi in un panino per un picnic
all’aria aperta J
La farina di ceci mescolata con un po’ d’acqua è utile anche per le preparazione di crocchette di patate o riso
che prevedono l’impanatura, si ripassano prima lì e poi nel pangrattato ed ecco
la panatura dorata senza colesterolo J
Ok per il salato abbiamo risolto ma i dolci senza burro
latte ed uova non si possono più preparare! Sbagliato… innanzitutto ci sono
tanti dolci già vegan e crudisti buonissimi, ma se vogliamo possiamo
“veganizzare” le nostre ricette del cuore ed è una gran bella soddisfazione pensare
di aver mantenuto la tradizione lasciando alle mucche il loro latte J
Poche chiacchiere mi direte voi… come si fa a veganizzare la ricetta? Si fanno
delle sostituzioni: al posto del burro mettete l’olio d’oliva (magari meno del
previsto), al posto del latte di mucca esistono varie alternative vegetali da
comprare o fare in casa (il più veloce è questo qui:
latte di mandorle ), al posto delle uova ci si può aggiungere un cucchiaio di fecola di patate e
due di acqua per ogni uovo, io invece spesso utilizzo la frutta: una banana
sostituisce due uova, 1 mela o una pera sostituiscono 1 uovo, frullata ed
aggiunta all’impasto la frutta gli dona cremosità e dolcezza. Se nella ricetta
è previsto del miele si può usare lo sciroppo d’acero o lo sciroppo d’agave.
Oltre che rendere vegan le pietanze le rendo anche più
genuine sostituendo tutto quello che è Bianco in Integrale, in questa società
moderna ci hanno riempito la testa di bugie,
ci hanno fatto pensare che Bianco è sano e salutare: sbagliatissimo…
tutto quello che è “sbiancato” artificialmente sarà pure bello a vedersi forse
ma è assolutamente dannoso per la nostra salute, che si tratti di farina,
zucchero o sale per renderli così li hanno depauperati delle sostanze nutritive
e per di più hanno aggiunto sostanze tossiche. Allora vi spingo a provare la
farina integrale, lo zucchero integrale di canna, il sale integrale. Si possono
scoprire sapori autentici e genuini, ne gioverà la nostra salute e l’ambiente.
Diventare Vegan per me è significato anche eliminare alcuni
schemi mentali, spesso “viviamo per mangiare” e ci lasciamo intrappolare da
abitudini di cui non capiamo bene neanche più il motivo ma si è sempre fatto
così… beh vi dico che se ne può venire fuori e ci si sente liberi e felici….
Può sembrare strano pensare di “rinunciare alla brioches e cappuccino del
mattino”… no “senza caffè non mi reggo in piedi” “senza la carne come si
nutrono i muscoli” …. Luoghi comuni non verità….
La verità è che non siamo noi a dare
nutrimento al corpo, è il corpo che sceglie da quello che gli diamo cosa è
utile per sé stesso….
La verità è che non c’è niente di più bello che nutrirsi di
cibo vivo, la mente è più lucida e reattiva, il carattere diventa più pacifico
ed il mondo ci appare più bello ma non è il mondo ad essere cambiato sarai tu
ad essere diventato finalmente più felice ed in armonia con il Creato e tutte
le Creature <3
Marinella