Non hai potuto partecipare al CastleVegetarianFest 2015 a Sarzana?
Ecco una breve, personale recensione.
Ecco una breve, personale recensione.
Sono stata 3 giorni al Festival e sono partita da Treviso di giovedí in modo da arrivare calma e rilassata per la presentazione del venerdí. Ho viaggiato con Nick, il mio ragazzo, mia mamma e una sua amica. É stata un’esperienza molto emozionante ed ispirante per tanti motivi. Dovete pensare innanzitutto che l’evento si é svolto in un castello medievale. Tutte le stanze erano aperte e si poteva girare in lungo e in largo. Immaginatevi solo che energia ci possa essere al suo interno! Un mondo a se stante.
All’entrata c’erano giá delle bancarelle che proponevano i loro prodotti, poi si entrava attraverso il ponte e subito ti colpivano i colori sgargianti del palco centrale, qui si potevano non solo ascoltare conferenze di eccellenti oratori, ma la sera ci si divertiva ad osservare danze delle tradizioni popolari, incantevole musica dal vivo, ed una sera hanno ospitato addirittura trampolieri dagli affascinanti body-painting! Il fossato é stato trasformato in area conviviale, qui abbiamo goduto delle leccornie di ogni genere e abbiamo partecipato al simpatico corso di s-cucina crudista Giochi senza Fornelli di Marinella. Il bello é che quasi tutti i prodotti offerti erano vegani e c’era un’offerta cosí ampia da soddisfare ogni palato!
Poi si poteva salire al primo piano dove si svolgevano varie attivitá, da massaggi di ogni genere, a meditazione, yoga e movimento a corpo libero. Qui ho partecipato al workshop di Bio Movimento Rievolutivodel mio ormai amico Luca Speranza, una persona molto gradevole, con tanta voglia di fare :D, autore del libro Fruttalia e con dei progetti molto interessanti per il futuro (qui un video sul suo progetto Ubuntu). Poi non potevo non farmi fare un bel massaggio, anzi alla fine ne ho ricevuti due! Uno bello potente per le mie spalle (che sono sempre durissime!) dalla carissima Amelia e uno di pulizia aurica e potenziamento energetico dalla dolcissima Silvia. Qui tra l’altro ho partecipato ad un circolo (credo improvvisato?) con canto di potentissimi OM, accompagnati dal tocco delle campane tibetane con il mitico (e mistico) Paolo Proietti. Una persona davvero interessante.
Poi ancora si poteva salire fino al terzo piano e in terrazza dove sono stati allestiti degli spazi per altre conferenze. In particolare la terrazza é stata destinata al tema “fruttarismo” e i suoi relatori hanno portato dei punti interessanti collegando logica a sostenibilitá ad amore del sé, del pianeta e degli animali. In particolare ho conosciuto la biologa, nutrizionista e Dr.sa in psicoanalisi, una donna preparatissima, Marilú Mengoni. Poi ancora non potevo non stringere amicizia con il simpatico e caloroso Fabrizio Zanetti,Marco Giai Levra, il quale ha parlato di fruttarismo anche come forma di evoluzione spirituale, la solare e ormai famosissima Aida Vittoria Éltanin, autrice di La Dieta di Eva, con la quale ho stretto da subito un legame di intesa, essendo entrambe interessate agli stessi argomenti, Francesco Pirani un ragazzo ispirato, che é venuto a presentare il suo libro I Primi Passi Verso Casa, e ancora la Dr.sa Federica Giacosa, un amore che é nato giá nel web e che non ha fatto altro che confermare l’unione e ció che giá provavamo…
Altre incredibili persone hanno partecipato al Festival…. purtroppo non sono stata in grado di vedere e conoscere tutti, erano davvero tantissimi!! Ma con le bellissime anime che ho avuto il piacere (ed onore) di incontrarmi sono trascorsi dei momenti di una qualitá sopraffine. Il bello é stato proprio conoscersi e connettersi perché queste sono persone che hanno degli ideali e che si stanno facendo sentire.
Ed il bello é stato che per il pubblico l’entrata all’intero Castle Vegetarian Fest é costata appena 10€ per il giorno intero (dalle ore 17 a mezzanotte circa) e soli 5€ per la sera. Insomma, c’era di tutto e di piú, dalla visita al castello (che giá quella vale la spesa di entrata!), alla presenza ai workshop (quasi tutti gratuiti o ad offerta), alle conferenze, agli spettacoli… il tutto organizzato con precisione e meticolositá.
Ed é per questo che vorrei ringraziare di cuore l’organizzazione, il GreenHope Sarzana, ma anche il gruppo di La Spezia Veg che ha aiutato immensamente la crescita del Festival e sicuramente Laura Tonarelli che ha dato corpo, mente, emozioni, anima, cuore, stivali – davvero tutto! – a questo festival!!!
Ed é per questo che vorrei ringraziare di cuore l’organizzazione, il GreenHope Sarzana, ma anche il gruppo di La Spezia Veg che ha aiutato immensamente la crescita del Festival e sicuramente Laura Tonarelli che ha dato corpo, mente, emozioni, anima, cuore, stivali – davvero tutto! – a questo festival!!!
E poi ci siete stati VOI. I miei lettori, ascoltatori, le persone che mi sono venute a vedere, le persone che si sono fermate a parlarmi, a conoscermi, ad abbracciarmi…a scambiare energia ad un livello altissimo, con le quali abbiamo creato un legame imprescindibile. Vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno raccontato le loro storie e con esse mi hanno fatto emozionare e mi hanno dato ancora piú ragione per cui continuare a seguire con ancora piú passione e forza il mio destino. Perché senza di voi, questo luogo e posto sacro, chiamato curiosamente ILDRAGOPARLANTE, non sarebbe nulla. GRAZIE GRAZIE GRAZIE…siete delle persone bellissime…dentro fuori, di lato, in orizzontale, in qualsiasi senso <3 <3 <3
Ma il mio ringraziamento piú grande, uno davvero fatto dal mio piú profondo Io, va a due persone MITICHE, due angeli: Salvatore e Marinella, i quali ci hanno dedicato tantissimo tempo e ci hanno regalato dei momenti magici che noi porteremo SEMPRE nel cuore e non scorderemo mai le emozioni che abbiamo provato assieme. Mary, una donna strepitosa di una dolcezza e una bontá disarmante segue tra l’altro un blog di cucina vegana molto attivo che vi invito a visitare: Mary In Cucina <3
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