E' per me un vero
piacere condividere qui con voi questa testimonianza dell'Amico Francesco che
ha ritrovato una forma smagliante grazie all'Alimentazione Consapevole.
Grazie di Cuore
Francesco per aver condiviso con noi la tua storia.
Era già da un po'
di tempo che cercavo di perdere un po' di chili e cambiare in qualche modo la
mia alimentazione perché continuavo ad aumentare di peso e comunque sentivo
sempre di più la stanchezza, i dolori articolari e l'incapacità di recuperare
le energie in un tempo ragionevole soprattutto dopo una prestazione sportiva.
Capito per caso su dei
documentari che parlano dell'alimentazione industriale e dell'eccessivo utilizzo
di carne, soprattutto carne bovina. Mi chiedo se diminuendone il consumo sarei
riuscito a diminuire l'affaticamento ed il peso corporeo. Decido allora di
togliere completamente tutta la carne e di introdurre più vegetali; la frutta già
ne consumavo in quantità industriale.
Incredibilmente mi
sento già meglio ma non totalmente in forma o eccezionalmente bene come
promesso dai testimonial del vegetarismo. Sull'esempio del mio amico Salvatore
elimino anche i prodotti lattici e soprattutto la mia tanto amata mozzarella
(avrei potuto mangiare solamente mozzarella ed insaccati tutti i giorni).
Rimango sconcertato da una frase di un documentario "I formaggi sono solo
carne allo stato liquido". Basti solo pensare che il latte di mucca serve
al vitello nei primi anni di vita per raggiungere il peso di 350 chili. E'
aberrante pensare di dare questo latte all'uomo che non ha assolutamente bisogno
di prendere tutto quel peso né di assumere proteine di seconda mano e grasso in
quantità assolutamente non necessario.
I risultati sono
eccezionali: perdo peso ma non energia e soprattutto nessun affaticamento dopo
lo sforzo fisico della corsa, anzi. Mentre ero in vacanza quest'estate mi becco
la mononucleosi. A causa di questo virus infame che tocca il fegato mi rovino
l'estate ma al contempo sono anche costretto a smettere con il caffè e l'alcool.
Grazie a questa astinenza forzata rinuncio anche a questi due veleni della
nostra vita moderna e soprattutto allo zucchero che finiva automaticamente nel caffè.
Risultati ancora
migliori. Crolla il colesterolo e regolarizzati tutti gli altri valori, con
solo un mese di allenamento riesco a migliorare le mie performance nella corsa.
Miglioro il mio tempo sui 21 km di circa 25 minuti, incredibile.
Il mio umore ed il
mio stato d'animo migliorano incredibilmente. Ad oggi sono quasi vegano: l'unico
prodotto legato al mondo animale che consumo è il miele. Una volta ogni tanto
mi capita di bere un bicchiere di vino o dolci che oramai non hanno più
l'impatto che avevano una volta sul mio equilibrio generale. Sono sempre più
convinto che la dieta "plant based" sia l'unico vero regime
alimentare che si adatta al nostro corpo.
Due libri che posso
consigliare sono "Rich Roll – Finding ultra" (come passare da una
dieta spazzatura ad un regime vegano e partecipare all'IRON MAN) e "Changer
d'alimentation del dottor Joyeux (un oncologo che mette in guardia
sull'alimentazione moderna e sui rischi dei prodotti lattici: fantastiche le
sue conferenze - https://www.youtube.com/watch?v=2lbO3BCKNDo).
Del secondo approvo
la sua linea generale di pensiero ma non condivido alcuni elementi relativi al
suo tipo di alimentazione. (va bene come regime di transizione perché abbastanza tollerante).
Un libro invece che
ritengo fondamentale è: " HOW NOT TO DIE" del Dott. Michael GREGER e
"Proteinaholic" del dott. Garth Davis.
Francesco La Torre
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