lunedì 2 marzo 2015

Mi piacerebbe diventare Vegan ma come si fa?





Mi piacerebbe diventare Vegan ma come si fa? Da dove inizio? Cosa mangio? Cosa cucino?

Quando si sceglie di avvicinarsi a questo stile di vita si viene assaliti da mille dubbi, il primo che mi viene subito voglia di sfatare è: Non c’è nessun bisogno di “compensare” mancanze, non dobbiamo sentirci in obbligo di fare sostituzioni e sperticarci in calcoli strani di calorie, proteine etc. 
la Natura ci dà il nutrimento giusto per noi, anzi il nostro corpo è così altamente saggio da sapere da dove raccogliere i mattoncini per costruirci e conservare intatta ed in salute la nostra Casa nonostante gli eccessi alimentari a cui lo sottoponiamo….
 
Non esistono bacche o funghi che vengono dall’altra parte del mondo che siano necessari ed indispensabili per la nostra sopravvivenza, la Dieta Mediterranea è sufficiente e salutare, ma attenzione… mi riferisco alla Dieta Mediterranea delle nostre nonne e bisnonne, quella ricca di frutta e verdura del nostro Bel Paese… l’unica differenza è che nemmeno durante le Festività ci concederemo il polletto o la fettina come facevano loro perché sono Esseri Senzienti e non il Cibo delle feste J
 
Ok…. Ma in pratica cosa mangio? Dove trovo il miglior Seitan e Tofu? 
Se ne può fare tranquillamente a meno anche di quello…. Il seitan è un concentrato di glutine, prodotto con le farine raffinate ed a livello nutrizionale non apporta nessun beneficio, anzi a mio parere non fa nemmeno tanto bene… il tofu è un “formaggio” ricavato dalla soia, super condito ed insaporito, camuffato sotto montagne di verdure può essere passabile ma anche il cartone impanato e fritto è passabile J scusate lo sfogo ma un po’ è giustificato dal fatto che spesso si associano questi “cibi” alla parola Vegan e molti vanno in paranoia convinti di doversi sforzare a farseli piacere perché altrimenti non si nutrono bene ed abbastanza e non “sostituiscono” le proteine mancanti della carne….
 
 In realtà è proprio vero il contrario: di solito si assume un eccesso di proteine ed un’alimentazione vegetale completa e variata garantisce il giusto apporto di proteine e nutrienti….
Va bene… ma allora cosa rimane? Cosa rimane? Tutta la varietà di frutta e verdura che ci offre Madre Terra nella saggia alternanza stagionale, cereali integrali e legumi le accompagnano… cosa volete di più?
 
 Sì però il mio Quadernino dove ho segnata la ricetta dei Biscotti della mamma, della Torta della Nonna e della Focaccia della zia lo butto via? Butto via le mie tradizioni di famiglia? Assolutamente no… innanzitutto a sfogliare libri e riviste di ricette mi colpisce una cosa: quello che rende appetibile una “fettina” è la verdura che l’accompagna, lo stesso vale per il “filetto” di pesce e la frittata di uova…. Allora perché non dare il giusto valore ad i contorni e trasformarli in portate principali…. Come? Le melanzane a funghetti che accompagnavano la fettina possono diventare un primo piatto aggiungendo la pasta o qualche cereale in chicco, le patate arrosto o fritte possono accompagnare delle polpettine di legumi, le verdure grigliate possono accompagnare una frittatina di farina di ceci. Ed eccoci al primo punto interessante: la farina di ceci è molto versatile e sostituisce nelle preparazioni salate in modo genuino e gustoso le uova. Mescolate 60 gr di farina di ceci e 150 ml di acqua ed otterrete una pastella ottima per una frittatina, al forno o in padella in pochi minuti ecco il piatto poco elaborato e vegan da mangiare con le verdurine subito o da portarsi in un panino per un picnic all’aria aperta J La farina di ceci mescolata con un po’ d’acqua è utile anche per le  preparazione di crocchette di patate o riso che prevedono l’impanatura, si ripassano prima lì e poi nel pangrattato ed ecco la panatura dorata senza colesterolo J
 
Ok per il salato abbiamo risolto ma i dolci senza burro latte ed uova non si possono più preparare! Sbagliato… innanzitutto ci sono tanti dolci già vegan e crudisti buonissimi, ma se vogliamo possiamo “veganizzare” le nostre ricette del cuore ed è una gran bella soddisfazione pensare di aver mantenuto la tradizione lasciando alle mucche il loro latte J
 
Poche chiacchiere mi direte voi… come si fa a veganizzare la ricetta? Si fanno delle sostituzioni: al posto del burro mettete l’olio d’oliva (magari meno del previsto), al posto del latte di mucca esistono varie alternative vegetali da comprare o fare in casa (il più veloce è questo qui: latte di mandorle ), al posto delle uova ci si può aggiungere un cucchiaio di fecola di patate e due di acqua per ogni uovo, io invece spesso utilizzo la frutta: una banana sostituisce due uova, 1 mela o una pera sostituiscono 1 uovo, frullata ed aggiunta all’impasto la frutta gli dona cremosità e dolcezza. Se nella ricetta è previsto del miele si può usare lo sciroppo d’acero o lo sciroppo d’agave.
 
Oltre che rendere vegan le pietanze le rendo anche più genuine sostituendo tutto quello che è Bianco in Integrale, in questa società moderna ci hanno riempito la testa di bugie,  ci hanno fatto pensare che Bianco è sano e salutare: sbagliatissimo… tutto quello che è “sbiancato” artificialmente sarà pure bello a vedersi forse ma è assolutamente dannoso per la nostra salute, che si tratti di farina, zucchero o sale per renderli così li hanno depauperati delle sostanze nutritive e per di più hanno aggiunto sostanze tossiche. Allora vi spingo a provare la farina integrale, lo zucchero integrale di canna, il sale integrale. Si possono scoprire sapori autentici e genuini, ne gioverà la nostra salute e l’ambiente.
 
Diventare Vegan per me è significato anche eliminare alcuni schemi mentali, spesso “viviamo per mangiare” e ci lasciamo intrappolare da abitudini di cui non capiamo bene neanche più il motivo ma si è sempre fatto così… beh vi dico che se ne può venire fuori e ci si sente liberi e felici…. Può sembrare strano pensare di “rinunciare alla brioches e cappuccino del mattino”… no “senza caffè non mi reggo in piedi” “senza la carne come si nutrono i muscoli” …. Luoghi comuni non verità….  
La verità è che non siamo noi a dare nutrimento al corpo, è il corpo che sceglie da quello che gli diamo cosa è utile per sé stesso….
 
La verità è che non c’è niente di più bello che nutrirsi di cibo vivo, la mente è più lucida e reattiva, il carattere diventa più pacifico ed il mondo ci appare più bello ma non è il mondo ad essere cambiato sarai tu ad essere diventato finalmente più felice ed in armonia con il Creato e tutte le Creature <3

Marinella







2 commenti:

  1. Grande Mary :-D
    Per chi non lo conoscesse ecco il suo blog di cucina dove mette in pratica quello che ha detto in quest'articolo: http://www.maryincucina.it/

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