Da
5 anni non mi alimento, non mi vesto e
non utilizzo più prodotti di origine animale.
Non
mi sento però né perfetto, né arrivato, ma mi sento semplicemente in un
percorso, sulla strada giusta, per una vita più etica in cui ogni giorno cerco
di migliorarmi ed in cui ogni giorno cerco di vivere una vita con il minor impatto
possibile sull'ambiente e sulla vita degli abitanti (umani e non) dell'intero
ecosistema Terra.
Ogni
giorno cerco di migliorarmi quindi, ma non giudico chi non lo fa, chi non ci
riesce o chi non ci prova...
Ognuno
ha i suoi tempi ed io stesso fino a poco più di 5 anni fa ero uno che
decisamente non ci provava ... perchè quindi e con quale diritto dovrei
giudicare gli altri?
La
mia opinione invece è molto positiva nei confronti di chi ci prova ed a piccoli
passi diminuisce l'impatto ecologico della sua esistenza diminuendo o
escludendo completamente l'utilizzo di prodotti di origine animale dalla
propria vita.
La
perfezione (ammesso che sia raggiungibile) non si raggiunge di punto in bianco
e quindi ben vengano dei periodi transitori dove si commettono ancora degli
errori, ma si è già sulla strada giusta.
Questo
vale nel campo alimentare, dell'abbigliamento e dell'intero Stile di Vita.
Volendo
fare un esempio riguardo il campo alimentare io ritengo più vicino al mio punto
di vista un Vegetariano (per quanto molte sue scelte non le condivido) rispetto
ad un carnista e sicuramente ritengo molto più vicino a me un Vegano non
perfettamente consapevole rispetto ad un Vegetariano.
Siamo
tutti in un percorso ed io credo che l'accoglienza sia più utile alla causa che
il giudizio ed il disprezzo.
Ben
vengano quindi tutte le opportunità di avvicinarsi ad un mondo con meno
utilizzo di prodotti di origine animale anche se non perfetto perchè questo
vuol dire meno sofferenza e meno sfruttamento ed anche se non è abbastanza io
ritengo che sia già qualcosa, un piccolo progresso sulla strada giusta.
Anti vivisezione
scientifica: male assoluto?
Una
volta è stato contestato il mio appoggio ad un Biologo (Vegan) di fama
nazionale che in una conferenza contro la vivisezione, portava motivazioni di
origine scientifica oltre che di origine etica.
Mi
è stato detto che la lotta alla vivisezione con motivazioni scientifiche era il
MALE ASSOLUTO !
MALE
ASSOLUTO ? Per me il MALE ASSOLUTO è la VIVISEZIONE ... tutto quello che va
contro non può essere MALE ! Può essere non perfetto, non sufficiente ma non
può essere considerato MALE !
Nessuno è perfetto.
Ricordo
ancora il confronto con un fruttariano che mi faceva notare che la scelta di
nutrirsi di sola frutta oltre ad essere la scelta più naturale e salutistica
era anche quella più etica perchè molti prodotti vegetali confezionati e non
hanno un impatto ecologico molto più pesante rispetto alla semplice frutta.
Io
non sono fruttariano e questo mi ha fatto riflettere che nessuno è perfetto e
tutti abbiamo dei margini di miglioramento e questo è un altro valido motivo
per non giudicare gli altri.
Sogno Vegan
Tutti
noi sogniamo un giorno in cui tutta l'umanità diventi Vegan, ma questo avverrà
per gradi ...
Immaginate
se domani tutti ci svegliassimo Vegani ... siamo sicuri che i Gruppo acquisto
solidali, i fruttivendoli ed i piccoli imprenditori agricoli riuscirebbero a
soddisfare l'intera domanda alimentare?
Non
è realistico pensare che un sistema scellerato, costruito in decenni crolli dal
giorno alla notte è più plausibile pensare che il Cambiamento arriverà per
gradi ...
La
diminuzione del consumo di prodotti animali e di origine animale è già un dato
di fatto, personalmente quindi sono nell'Accoglienza di tutto quello che vada
nella direzione di questo Cambiamento.
Sono
consapevole che le multinazionali che aprono al Vegan lo fanno solo ed
esclusivamente per lucro e per questo non vanno sovvenzionate (acquistando i
loro prodotti) o pubblicizzate da un Vegan Consapevole ...
Credo
purtroppo però che non sia realistico pensare che le multinazionali spariscano dal
giorno alla notte.
Ritengo
quindi che una multinazionale che apre al Vegan è sintomo di un forte
cambiamento in atto ... l'aumento di domanda di prodotti Vegan fa si che
l'offerta si adegua anche da parte delle multinazionali (che ovviamente tentano
di mercificare qualsiasi cosa) ... Aumentando però l'offerta di prodotti vegan
sul mercato molte più persone avranno la possibilità di accedervi e magari
iniziare ad intraprendere un percorso di consapevolezza ...
Ovviamente
per un carnista o un vegetariano il prodotto Vegan della multinazionale non
deve essere un punto di arrivo, ma solo il punto di partenza ... l'inizio di un
percorso di consapevolezza che dovrà condurre, attraverso una crescita
quotidiana, alle più alte forme di rispetto e uguaglianza verso ogni Specie e
verso l'intero Ecosistema ...
Un
percorso (quello di consapevolezza) personale, lungo, che richiede umiltà ...
dove non sentirsi mai arrivati e cercare sempre di migliorarsi ... dove il
confronto con gli altri deve essere un'opportunità di crescita ed ogni
situazione può esserci di insegnamento ... e dove rimanere nell'accoglienza e
non nel rifiuto di chi prova a fare del suo meglio, qualsiasi sia la sua motivazione
e la sua modalità nell' avvicinarsi al nostro ideale di Consapevolezza.
Accoglienza
e non guerra dunque a chi non è ancora al livello di Consapevolezza che noi
riteniamo sia giusto, ricordandosi che il MALE ASSOLUTO è ben altro.
Felice
Scelta Consapevole nell'Accoglienza
Salvatore
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